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sei in Giurisprudenza / Comunitaria / Corte di giustizia |
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Domanda di pronuncia pregiudiziale
proposta dalla High Court of Justice (England and Wales) (Queen's Bench Division)
Causa C-406/08
Lingua processuale: l'inglese
Giudice del rinvio
High Court of Justice (Queen's Bench Division), Leeds District Registry
Parti
Ricorrente: Uniplex (UK) Ltd
Convenuto: NHS Business Services Authority
Questioni pregiudiziali
49. "Se, qualora in un procedimento nazionale un operatore economico impugni l'aggiudicazione di un accordo quadro effettuata da un'amministrazione aggiudicatrice a seguito di una procedura di gara di appalto pubblico in cui egli era uno degli offerenti e il cui svolgimento doveva avvenire in base alla direttiva 2004/18/CE (e alle vigenti disposizioni nazionali di attuazione), e con tale ricorso detto operatore economico miri a ottenere una pronuncia sulla violazione delle norme procedurali applicabili in materia di aggiudicazione di appalti pubblici nonché il risarcimento dei danni connessi:
(a) una disposizione nazionale quale l'art. 47, paragrafo 7, lett. b), delle Public Contracts Regulations 2006 che stabilisce che i ricorsi devono essere proposti senza indugio e in ogni caso entro tre mesi dalla data in cui sono sorti i motivi alla base del ricorso, salvo che il giudice ritenga che vi siano fondati motivi per prorogare tale termine, debba essere interpretata, in conformità degli artt. 1 e 2 della direttiva 89/665/CEE nonché del principio di diritto comunitario dell'equivalenza e del precetto di diritto comunitario della necessità di una tutela giurisdizionale effettiva e/o del principio di effettività, nonché nel rispetto di qualsiasi altro principio di diritto comunitario rilevante, nel senso che con essa viene attribuito ad un offerente un diritto soggettivo e incondizionato contro un'amministrazione aggiudicatrice, cosicché il termine previsto per impugnare tale procedura di appalto e di aggiudicazione inizi a decorrere dalla data in cui l'offerente è venuto a conoscenza o avrebbe dovuto essere a conoscenza della procedura di gara di appalto pubblico o di aggiudicazione contraria al diritto comunitario in materia di appalti pubblici, oppure se detto termine decorra dalla data della violazione delle disposizioni applicabili in materia di appalti pubblici; e
b) in ogni caso, in che modo allora il giudice nazionale è tenuto (i) ad applicare la condizione di proporre ricorso senza indugio e (ii) a usare la propria discrezionalità rispetto alla proroga del termine nazionale di impugnazione".